(Parigi, 18 gennaio 1949)
Architetto e designer francese. Inizia la sua carriera con la produzione di mobili gonfiabili nel 1968 e riceverà successivamente incarichi lavorativi di rilievo. Nel 1974 si stabilisce negli Stati Uniti per poi tornare a Parigi due anni dopo. Fonda l’impresa Starck Product (1979) per commercializzare precedenti creazioni. Particolarmente famoso è lo spremiagrumi Juicy Salif (1991-Alessi) diventato “oggetto di culto”. Attualmente vive e lavora a Parigi. Ricopre la carica di professore alla Ecole Nationale des Arts Décoratifs di Parigi.
Il suo nome è universalmente noto ed è per tutti una star. Enfant prodige, a 20 anni è direttore artistico di Pierre Cardin; a 30 fonda la sua prima azienda.
La fama arriva negli anni ’80 come designer simbolo della Parigi di Mitterand. Suoi i progetti degli appartamenti presidenziali, del cafè Costes, dei club, delle boutique. Gli arredi targati Starck, belli e possibili, diventano i nuovi oggetti del desiderio. Da diffondere su scala mondiale. Dagli hotel design a Miami, Londra, New York, Tokyo ai prodotti industriali per Alessi, Flos, Kartell, Driade, Cassina. Con un’ambizione: superare la dimensione d’elite e avvicinare il design al grande pubblico. Per il quale progetta ogni cosa possibile: dall’ideazione al packaging. Nessun limite all’inventiva: dalla pasta Panzani alle calzature Puma; dalla moto Aprilia agli orologi Fossil; dalla birra Kronenbourg all’orsacchiotto Moulin Roty.
E’ tra i designer più originali e fecondi del momento. Infinito i numero di premi e riconoscimenti quali il Grand Prix National de la Création industrielle e l’Honor Award dell’American Institute of Architects, si definisce come “un architetto giapponese, uno scenografo americano, un designer industriale tedesco, un direttore artistico francese, un designer di mobili italiano”.